Come migliorare la concentrazione nei bambini: 5 tecniche contro le distrazioni dell'era digitale


Autrice: Marinella Fanchini, educatrice e tutor ADHD 


La capacità di concentrazione è fondamentale per l'apprendimento e lo sviluppo dei bambini. Tuttavia, nell'era digitale attuale, i piccoli sono spesso esposti a molteplici stimoli che possono distrarli, come dispositivi elettronici e rumori ambientali. Per aiutare i bambini a focalizzarsi meglio, genitori ed educatori possono adottare strategie mirate. 


Strategie per aiutare i bambini a concentrarsi nello studio 

Ecco cinque tecniche efficaci per migliorare la concentrazione dei bambini, facilmente integrabili nella loro routine quotidiana.


1. Stabilire una routine quotidiana strutturata 

Una routine ben definita offre ai bambini un senso di sicurezza e prevedibilità, elementi che favoriscono la concentrazione. Sapere cosa aspettarsi durante la giornata aiuta a ridurre l'ansia e a prepararsi mentalmente per le attività successive. Ad esempio, stabilire orari specifici per lo studio, il gioco, i pasti e il riposo crea un ritmo giornaliero che facilita l'organizzazione del tempo. 

Coinvolgere i bambini nella creazione della loro routine può aumentare il loro impegno. Utilizzare strumenti visivi, come calendari colorati o tabelle con immagini, rende la routine più comprensibile e stimolante, specialmente per i più piccoli. Questo approccio promuove anche l'autonomia e la responsabilizzazione, incoraggiandoli a seguire attivamente il proprio programma. 

2. Suddividere le attività in sessioni brevi con pause regolari 

I bambini hanno una capacità di attenzione limitata che varia in base all'età. Per mantenere alta la concentrazione, è utile suddividere le attività in sessioni brevi intervallate da pause. Ad esempio, sessioni di studio di 20-25 minuti per bambini in età scolare, seguite da pause di 5-10 minuti, possono essere molto efficaci. Questo metodo aiuta a prevenire l'affaticamento mentale e mantiene vivo l'interesse. 

Durante le pause, è consigliabile proporre attività fisiche o rilassanti, come fare stretching, una breve passeggiata o esercizi di respirazione. Queste attività aiutano a ricaricare la mente e il corpo, preparandoli per la sessione successiva. È importante monitorare il rispetto dei tempi, affinché le pause non si prolunghino eccessivamente, perdendo così il loro beneficio.
 

3. Creare un ambiente di studio privo di distrazioni 

Un ambiente adeguato è essenziale per favorire la concentrazione. Allestire uno spazio dedicato allo studio, silenzioso e ordinato, aiuta il bambino a focalizzarsi sull'attività. Eliminare o ridurre al minimo le fonti di distrazione, come televisori accesi, suoni forti o accesso a dispositivi elettronici non necessari, può migliorare significativamente la qualità dell'attenzione. 

Stabilire regole chiare sull'uso dei dispositivi digitali durante i momenti di studio è fondamentale. Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Pediatrics, l'uso eccessivo di schermi può interferire con la capacità di concentrazione dei bambini. Limitare l'accesso a smartphone e tablet durante le attività che richiedono attenzione può essere quindi molto utile. 

4. Utilizzare giochi e attività che stimolano le abilità cognitive 

Giochi e attività educative possono essere strumenti potenti per migliorare la concentrazione in modo divertente e coinvolgente. Puzzle, giochi di memoria, scacchi, sudoku e altri giochi di logica allenano il cervello a mantenere l'attenzione su un compito specifico. Ad esempio, risolvere un puzzle richiede al bambino di osservare attentamente, pianificare e perseverare fino al completamento. 

Le attività creative come il disegno, la pittura o la costruzione con blocchi stimolano l'attenzione sostenuta e la capacità di concentrazione. Ricerche nel campo della psicologia dello sviluppo suggeriscono che queste attività favoriscono non solo le abilità cognitive ma anche quelle motorie e creative, contribuendo a un apprendimento più completo. 

5. Introdurre pratiche di mindfulness adeguate all'età 

La mindfulness, o consapevolezza del momento presente, è una pratica che aiuta a focalizzare l'attenzione e a ridurre lo stress. Per i bambini, esercizi semplici come la respirazione profonda, l'ascolto attento dei suoni circostanti o l'osservazione delle sensazioni corporee possono migliorare la concentrazione. Uno studio dell'Università di Harvard ha evidenziato che la mindfulness può migliorare le funzioni esecutive nei bambini, tra cui l'attenzione e l'autocontrollo. 

Esistono programmi e risorse specifiche per introdurre la mindfulness ai bambini in modo coinvolgente. Libri illustrati, app interattive o giochi guidati possono rendere la pratica accessibile e piacevole. Praticare la mindfulness insieme ai bambini può anche rafforzare il legame familiare e creare un ambiente di calma condivisa. 

Conclusione 

Migliorare la concentrazione dei bambini è un processo che richiede tempo e dedizione, ma le strategie presentate possono fare una differenza significativa. Stabilire una routine strutturata, suddividere le attività con pause regolari, creare un ambiente privo di distrazioni, utilizzare giochi educativi e introdurre la mindfulness sono approcci efficaci per aiutare i bambini a sviluppare una migliore capacità di attenzione. Implementare gradualmente queste tecniche nella vita quotidiana può non solo migliorare la concentrazione, ma anche promuovere abitudini sane e una maggiore autostima. 

Domande frequenti

Quali sono i benefici della mindfulness per i bambini?

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La mindfulness aiuta i bambini a sviluppare una maggiore consapevolezza di sé e dell'ambiente circostante. Può migliorare l'attenzione, l'autocontrollo e la gestione delle emozioni. Studi hanno dimostrato che la pratica regolare della mindfulness riduce i livelli di stress e ansia, migliorando il benessere generale. 

Quali giochi possono aiutare a migliorare la concentrazione?

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Giochi come puzzle, scacchi, memory, sudoku e labirinti sono ottimi per stimolare la concentrazione e le abilità cognitive. Attività artistiche come il disegno dettagliato o la costruzione con mattoncini possono anche aiutare i bambini a focalizzarsi su un compito per periodi prolungati. 

Quanto deve durare una sessione di studio per i bambini?

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La durata ideale di una sessione di studio varia in base all'età. Per i bambini tra i 6 e gli 8 anni, sessioni di 15-20 minuti sono adeguate. Per quelli dai 9 ai 12 anni, si possono estendere a 25-30 minuti. È importante osservare il bambino e adattare i tempi in base alla sua capacità di attenzione, assicurando pause regolari. 

Come posso rendere le pause durante lo studio più efficaci?

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Le pause dovrebbero essere utilizzate per rilassare la mente e il corpo. Attività come una breve passeggiata, esercizi di respirazione, stretching o semplici giochi fisici possono aiutare. Evitare l'uso di dispositivi elettronici durante le pause, poiché possono rendere più difficile il ritorno alla concentrazione. 

Quanto è importante creare un ambiente di studio adeguato?

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Un ambiente di studio adeguato è fondamentale per favorire la concentrazione. Uno spazio tranquillo, ben illuminato e ordinato riduce le distrazioni e aiuta il bambino a focalizzarsi. Avere tutti i materiali necessari a portata di mano evita interruzioni e promuove un atteggiamento positivo verso lo studio.

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